venerdì 1 maggio 2015
Piazza Martiri del 7 luglio, ore 17
CGIL CISL e UIL
presentano:
BOBO RONDELLI
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PAOLO BENVEGNÙ
in concerto
Concerto realizzato in collaborazione con Arci Reggio Emilia.
PAOLO BENVEGNÙ
Nasce a Milano nel 1965. Inizia la propria carriera di cantante e autore con gli Scisma (1993-2003).
Dopo lo scioglimento degli Scisma, Benvegnù si trasferisce a Firenze, dove collabora con Marco Parente (con cui tiene diversi concerti e registra l'album “Trasparente”) e diventa anche uno dei quattro cantanti di “Presepe Vivente (cantante)”, spettacolo di e con David Riondino e Stefano Bollani.
Anticipato dal singolo “Suggestionabili”, nel 2004 esce il debutto da solista di Paolo Benvegnù, PICCOLI FRAGILISSIMI FILM.
In seguito l’eclettico artista inizia la sua curiosa “trilogia dei lavori umili” (tre spettacoli musical-teatrali – “Idraulici”, “Marinai”, “Camerieri” – presentati in luoghi insoliti), che si concluderà nel 2009. Nel frattempo partecipa all’album “Cime domestiche” (con Monica Demuru, Petra Magoni e Ares Tavolazzi, 2007) e prepara il secondo album in proprio, che, anticipato dall’EP “14-19” (quattro inediti più una cover, etichetta Artevox), esce all’inizio del 2008 col titolo LE LABBRA.
Alla fine del 2008 viene pubblicato “Proiettili buoni” (Black Candy Records), un album il cui progetto data all’inizio degli anni Novanta: con Benvegnù vi sono impegnati Marco Parente, Andrea Franchi e Gionni Dall'Orto.
Nel 2009 è l'ora dell'EP di cinque brani 500, mentre l'anno successivo tocca al primo disco dal vivo DISSOLUTION.Nel 2010 Mina sceglie il brano “Io e te” di Benvegnù e lo “coverizza” per il suo album “Caramella”. Nel febbraio del 2011 arriva il terzo album solista HERMANN, cui fa seguito nel 2014 EARTH HOTEL.
BOBO RONDELLI
Cantautore, poeta, attore e performer, nasce il 18 marzo 1963 a Livorno, città che ispira da sempre la sua carriera artistica.
Fin dagli inizi si cimenta nelle cover band dando vita al trio Les Bijoux, per poi formare gli Ottavo Padiglione (reparto di psichiatria dell’ospedale civile di Livorno), band che riscuote un discreto successo anche al di fuori della Toscana soprattutto grazie ai testi di Rondelli.
Quando la band si scioglie e Bobo inizia la sua carriera solista.
Nel 2001, infatti, viene pubblicato “Figli del nulla”, un disco che esprime tutta la personalità di Bobo, seguito un anno dopo da “Disperati intellettuali ubriaconi”, prodotto e arrangiato da Stefano Bollani. Per la critica specializzata si tratta di un autentico successo. Molti giornali, fra i quali Il Corriere della Sera e La Repubblica, ne parlano con toni lodevoli ed è così che Bobo Rondelli vince, nel 2001, il Premio Ciampi per il miglior arrangiamento.
Seguirà un periodo di silenzio terminato nel 2009, anno della pubblicazione di “Per Amor Del Cielo” prodotto da Filippo Gatti, album che contiene nove brani caratterizzati dall’intimismo di una persona che ha fatto della riflessione uno stile di vita.
Dopo una lunga stagione concertistica tra teatri e piazze, nell'ottobre 2011 esce “L’ora dell’ormai”, che contiene dodici brani e una poesia del poeta meneghino Franco Loi. Nel marzo 2013 Bobo registra “A Famous Local Singer”, album di respiro internazionale nato dall'incontro con la brass band l'Orchestrino, prodotto da Patrick Dillett (già a lavoro con David Byrne, Mariah Carey, Brian Eno, Angelique Kidjo e tanti altri), uscito in Italia a inizio giugno dello stesso anno per Ponderosa Music&Art. Il 2014 vede la consacrazione mediatica di Bobo con partecipazioni prestigiose a show televisivi e radiofonici, compresa un'intensa e incessabile attività live. Nel 2014 ha realizzato uno spettacolo omaggio a Piero Ciampi e ha partecipato come protagonista al docufilm omaggio all’artista labronico prodotto da Sky Arte.
Nel 2015 esce il suo nuovo album “Come i carnevali” scritto in parte con Francesco Bianconi dei Baustelle e prodotto da Filippo Gatti. L’album è una produzione Picicca Dischi / The cage e uscirà nei negozi il 17 Marzo 2015, distribuzione Sony Music.
Info
/ www.cdltre.it