Ross, Tange’s Time e Giacomo Cantelli. Sono questi i musicisti, gruppi e cantanti, che martedi 29 marzo (ore 21,30) dal palco del Circolo Calamita di Cavriago danno il via alla diciassettesima edizione del premio Daolio. La prima delle sei serate eliminatorie presenterà i reggiani Ross, i carpigiani Tange’s time e il modenese Giacomo Cantelli.
I Ross sono un trio composto da Federico Branchetti (chitarra e voce), Alessandro Costoli (basso e cori) e Gabriele Ferrari (batteria) che prende il proprio nome da una baia situata in Antartite.
I Tange's Time nascono 1994, realizzano in maniere del tutto Lo-Fi i primi dischi finchè nel 2008, spinti dal supporto dei fans, decidono di realizzare il primo vero Ep. E’ autoprodotto e si intitola "Termometro per uso felino". 8 tracce, suonate da: Enrico Poli, Enrico Gherli, Diego Dessi, Pietro Vecchi, Simone Tangerini, Luis Calzolari
Fra il 2008 e 2009 si susseguono diversi Live che portano i Tange's Time ad essere apprezzati anche per le performance deliranti e sempre innovative che vengono proposte (sul palco appaiono "Orsi Neri" e "Maiali col cappello da Chef" fino ad arrivare ai "Funerali di Laura Palmer")
Giacomo Cantelli classe 1974 ha visto l’uscita del suo primo album, Lividi e dintorni, nel gennaio del 2010. Cantelli si definisce un cantautore del 2011. <<C'è una parola in inglese – dice Cantelli – che esprime meglio il concetto: songwriter. Che non significa soltanto "scrittore di canzoni". Ecco, io per chi ama dare a tutti i costi delle definizioni sarei quello lì. Del resto, è difficile spiegare un sound, un modo di comporre e di scrivere. Occorre ascoltare le canzoni, il resto sono tutte chiacchiere”.