Un segnale importante per il teatro in terra reggiana: il festival Teatro civile in val d'Enza, dopo un anno di pausa, ritorna quest'anno per la sua settima edizione.
Nuovo il periodo, settembre (con una “coda” a novembre), nuova la location: la splendida e recuperata corte interna del Circolo ARCI Pontenovo a San Polo d'Enza.
Edizione breve, quella del 2012, ma come ogni anno ricca di qualità e di proposte in esclusiva per il festival. Sempre con un filo conduttore: l'impegno civile, la riflessione sui temi più scottanti del momento. E cosa di più scottante della crisi, economica, sociale e morale che attanaglia la nostra società in questo inizio di terzo millennio?
Ecco quindi che si inizia, domenica 2 settembre alle ore 21, nella Corte interna del Circolo ARCI Pontenovo di San Polo d'Enza, con Le fondamenta dell'Impero, spettacolo di grande successo della compagnia reggiana Quinta Parete. “Monologo inservibile a un attimo dal crollo”, come lo definiscono gli autori, è una riflessione, ironica, divertente e amara insieme, che mette in crisi le fondamenta della nostra esistenza quotidiana: il lavoro che si mangia la vita, il successo, l'ansia di arrivare, l'egoismo sociale che calpesta tutto e tutti.
Si prosegue sabato 15 settembre, sempre alle ore 21, nella Corte interna del Circolo ARCI Pontenovo di San Polo d'Enza, con un appuntmento in esclusiva per il festival, una prima assoluta che vede protagonista Pierluigi Tedeschi e Cinzia Pietribiasi nella messa in scena di un testo “simbolo” di questi anni: Indignatevi!, caso letterario del 93enne francese Stephane Héssel, bibbia dei movimenti di protesta che in questi anni cercano di oppore “un altro mondo possibile” allo strapotere della finanza. Una lettura scenica nella quale parole, poesia, danza, proveranno a restituire il fervore civile e morale del pamphlet del “terribile” Héssel.
Il festival avrà poi una coda a novembre: nell'ultima settimana, in luogo e data da confermare, Teatro Civile in val d'Enza ospiterà l'anteprima italiana di “Modern”, originale lavoro di “teatro musicale” di Stefano Giaccone, indimenticato protagonista della musica rock italiana dagli anni ottanta in poi, accompagnato dagli Airportman. Un suggestivo viaggio poetico fatto di immagni, parole e musica, nei (tanti) dubbi e nelle (poche) certezze dell'uomo contemporaneo.
Il Festival è ideato e organizzato dal Circolo Arci Indiosmundo e dal Circolo Arci Pontenovo, con il patrocinio del Comune di San Polo d'Enza.
Teatro Civile in val d'Enza è parte della rete di collaborazione fra i soggetti che, a Reggio Emilia, operano nel settore del teatro di impegno civile. In particolare, si giova della attiva e proficua collaborazione con il festival “Status Quo”, e con il “Festival di Resistenza” del Museo Cervi.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito (offerta libera all'uscita).
In caso di maltempo, gli spettacoli di settembre si terranno presso la Sala Polivalente di Pontenovo, a San Polo d'Enza.
Info e contatti:
arcipontenovo@gmail.com
www.facebook.com/CircoloPontenovo
www.indiosmundo.reggio-emilia.it
Calendario
domenica 2 settembre, ore 21
Corte Interna del Circolo Arci Pontenovo, San Polo d'Enza
Compagnia Quinta Parete
LE FONDAMENTA DELL'IMPERO
con Enrico Lombardi – regia di Fadia Bassmaj
sabato 15 settembre, ore 21
Corte Interna del Circolo Arci Pontenovo, San Polo d'Enza
Pierluigi Tedeschi – Cinzia Pietribiasi
INDIGNATEVI!
lettura scenica da Stephane Héssel
Un evento in esclusiva per il festival – prima assoluta
ultima settimana di novembre, luogo e data da definire
Stefano Giaccone – Airportman
MODERN
il corpo della musica e della voce – anteprima italiana