In occasione di questa importante scadenza, il Circolo ha promosso una settimana di inziative dall’11 al 17 ottobre e ha pubblicato un libro dal titolo significativo "50 anni insieme – Da Via Bismantova a Via della Canalina", che contiene per sommi capi la storia del sodalizio e dei suoi gruppi aderenti, sportivi e non, una storia narrata soprattutto per immagini, dai primi anni ’60 a oggi. Riportiamo l’introduzione della Presidente, ENRICA BONACINI.
È passato poco più di un anno da quando sono stata eletta Presidente del Circolo Arci Bismantova-Catellani.
Sono molto orgogliosa di questa nomina, sia perché sono la prima donna ad esserne investita, sia
perché mi permette di ricoprire un importante incarico nel quartiere in cui sono nata e dove ho sempre vissuto, e dove anche i miei familiari hanno svolto negli anni diverse attività di volontariato e di solidarietà.
La fase storica che stiamo vivendo non è certamente delle più felici: non solo la crisi economica desta delle preoccupazioni e in molti casi spaventa, ma gli stessi rapporti umani stanno subendo un
logoramento, che può sempre più spesso indurre a sentirsi soli e privi di una rete di sostegno.
Ecco allora che diventa vitale avere luoghi di socialità come il nostro Circolo, dove è ancora possibile sentirsi amici e insieme partecipi, anche trascorrendo alcune ore o giornate in serena compagnia, magari giocando una partita a carte, o a tombola, o ballando.
È questo il valore del volontariato: offrire un sorriso nella sua unica semplicità.
Ma oltre ad essere un importante punto di aggregazione, il nostro Circolo vuole andare incontro ai bisogni di tutta la comunità, promuovendo iniziative varie, come tombolate e tornei di pinnacolo, il cui incasso vada a beneficio delle scuole elementari e materne della zona. Così come offrendo un contributo umano e materiale ad Associazioni ed Enti quali AUSER, Lions, Ceis, Centro Tumori e Madonna dell’Uliveto.
Considerate le sue finalità sociali, culturali e sportive, è auspicabile che.l’attività del Circolo possa durare ancora a lungo nel tempo. Per questo enorme e meritevole lavoro, voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e vorranno continuare a partecipare alla nostra "avventura insieme", dedicandovi tempo, pazienza e passione; non sarebbe mai stato possibile percorrere tutta questa strada senza l’apporto prezioso di tutti i volontari.