Arturo Schwarz è una di quelle persone che fatica a stare dentro ad una semplice definizione. Nato ad Alessandria d’Egitto nel 1924 è uno storico dell’arte, studioso del pensiero alchemico e della Qabbalah, scrittore, poeta, ma anche uno dei massimi esperti viventi di Surrealismo e Dadaismo, amico di Breton, Peret, Artaud, Duchamp, Ernst, Magritte, Man Ray dei quale ha contribuito a diffondere idee e opere in Italia ed all’estero. Con la sua attività di editore ha concorso a fare conoscere il meglio della poesia del Novecento, mentre come gallerista, insieme alle avanguardie storiche, ha supportato tutte le avanguardie del secondo dopoguerra dal movimento dell’Arte nucleare a Fluxus.
Un uomo che ha sempre amato la libertà tanto da essere espulso dall’Egitto nel 1948 dopo numerosi arresti. Un anarchico, un instancabile cervello al servizio dell’amore, della poesia e del pensiero rivoluzionario.
Arturo Schwarz sarà a Reggio Emilia il 19 giugno ospite del Circolo Arci “Cucine del Popolo”. Parlerà di “Surrealismo ed Anarchia”.
Un’occasione per confrontarsi con uno straordinario testimone del Novecento.
L’appuntamento è per le ore 21.00 in via Beethoven 78/C ( presso il Centro Sociale Paradisa)
info 329 0660868