In vista della presentazione della stagione 2022 che prenderà il via a partire da gennaio, il teatro Metropolis a Bibbiano riapre le porte con diverse e speciali anteprime del nuovo programma. Dopo l’evento inaugurale con il giornalista Andrea Vianello, che proprio venerdì 5/11 ha tenuto a battesimo la riapertura del teatro e il tributo ai Nomadi della cover band ufficiale Mai noi No, a Bibbiani si tengono le “prove generali” di quello che il prossimo anno sarà un ritorno di attività a pieno regime con tanti appuntamenti, fino a maggio, dedicati allo spettacolo e alla cultura.
Ospite di spicco della ripartenza del Metropolis sarà il comico e presentatore Valerio Lundini con il nuovo spettacolo intitolato “Il mansplaining spiegato a mia figlia” che andrà in scena il prossimo 1 dicembre (GIÀ SOLD OUT). Un titolo dissacrante per una delle voci più originali della comicità italiana, che con il programma “Una pezza di Lundini” (in onda da settembre 2020 nella seconda serata di Rai2) ha rinnovato il linguaggio della comicità televisiva, diventando “il personaggio dell’anno” e un autentico punto di riferimento soprattutto tra i più giovani.
Nel mese di novembre il calendario della lunga anteprima di stagione del Metropolis proseguirà sabato 6 con il concerto tributo ai Nomadi della cover band ufficiale Mai noi No, sabato 13 Ladies & Gentlemen, il concerto dei docenti del Professional Music Institute. La donna è musica è il nome della serata benefica in favore di Grade Onlus che il 20 novembre porterà in scena il concerto dello Snapshot Quintet. Domenica 21 va in scena il teatro d’attore e clownerie di Matteo Razzini, mentre il 25, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, in collaborazione con l’associazione Iniziativa Laica, il sipario del Metropolis si aprirà per il monologo di Nela Lucic “Perchè io ho vinto” con la regia di Luca Gaeta. Si tratta dell’adattamento teatrale del libro “Višegrad. L’odio, la morte, l’oblio” di Luca Leone che narra la ferocia dello stupro nella guerra etnica della Bosnia.
A dicembre, giovedì 2 in collaborazione con Noicontrolemafie va in scena L’inganno per la regia di Alessandro Gallo, sabato 11 ancora musica e in particolare il rock’n’roll con il Tributo a Elvis a cura di Riccardo Mazzi & Pmi Ensemble. mentre giovedì 23 il tradizionale concerto di Natale sarà con l’Orchestra giovanile di Quattro Castella.
“Ripartiamo, mettendo al centro la cultura – spiega l’assessore Matteo Curti – con una programmazione capace di generare riflessioni, entusiasmi e plausi ben oltre i confini provinciali, ma che, al contempo, valorizza i talenti locali e collabora con le vivaci realtà associative del territorio. Un ritorno alla normalità, per un Teatro che ha ospitato nomi prestigiosi del panorama culturale italiano (da Battiato a Rampini, da Odifreddi a Lella Costa per citarne solo alcuni), confermandosi, nel tempo, luogo della cultura, dell’intrattenimento e della solidarietà. Un grande lavoro, svolto in sinergia con l’Arci di Reggio Emilia, che continua a fornire un qualificato e significativo apporto a tutta la programmazione, e con la preziosa collaborazione di 5T, Auser e Pro Loco. Il Metropolis ritorna finalmente a riabbracciare il suo pubblico dopo che il Covid aveva forzatamente interrotto il dialogo tra il teatro e il territorio che lo accoglie. Questo è l’obiettivo del Metropolis: ritrovare l’abbraccio entusiasta del pubblico in sala, riaccendendo luci e amplificando suoni all’interno di un teatro che, a poco a poco, di anno in anno, è cresciuto rispondendo sempre più e sempre meglio alle nuove richieste della sua comunità”.
Per informazioni 0522.253231 (Comune di Bibbiano), 0522.392137 (Arci Reggio Emilia)
info@metropolisbibbiano.com – ufficio.cultura@comune.bibbiano.re.it
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