Torna al Fuori Orario di Taneto la comicità irriverente della stand up comedy, il fenomeno che sta spopolando in televisione e nei club. Il circolo Arci B-Side che gestisce lo storico locale annuncia la seconda parte di Fuori Stand Up, rassegna di stand up comedy che ha come protagonista la comicità senza censure, scomoda e dissacrante, riservata ad un pubblico adulto.
Si parte mercoledì 13 aprile 2022 (apertura porte ore 20.30, spettacolo ore 21.30, prenotazioni 375.5606552) con la pluripremiata stand up comedian, attrice, attivista e autrice Chiara Becchimanzi. La nuova leva comica femminile italiana, già protagonista di Battute? su RAI DUE, di Comedy Central e dello Zelig Lab, porta in scena il suo Terapia di Gruppo: un esilarante flusso di coscienza che esplora le idiosincrasie e gli stereotipi a cui purtroppo siamo fin troppo avvezzi, fra ironia al femminile e stand up comedy, ma anche attivismo e impegno sociale. Chiara Becchimanzi, è un unicum nella scena italiana: nei suoi vent’anni di carriera sul palco, è riuscita a coniugare tutte le anime dello spettacolo dal vivo a 360 gradi. Lo spettacolo mescola sapientemente i numerosi talenti e le professionalità di Chiara, in un gioco con il pubblico che – mimando la classica terapia di gruppo – si affida alla regola del tutto è possibile. Gli spettatori sono infatti sempre coinvolti in prima persona, determinando la direzione che prenderà il discorso. Sarà così più semplice ridere della nostra salute psicologica, un tema carissimo all’artista, proprio in un momento in cui il benessere psicologico è al centro del dibattito pubblico, fra strascichi della pandemia e bonus psicologo. Così, mentre i più ottimisti intravedono la fine di questa crisi, Chiara Becchimanzi ha trovato un modo per ridere insieme con intelligenza e sarcasmo sulla psicologia umana, attraverso uno spettacolo che improvvisa, gioca con il pubblico e con i luoghi comuni offrendo ogni volta uno spaccato umano profondo.
Fuori Stand Up al Fuori Orario prosegue il prossimo 4 maggio con Saverio Raimondo che torna a calcare le scene con Il Satiro parlante, uno spettacolo che mostra al pubblico il suo lato più intimo: attraverso le sue ansie, costantemente al centro della scena, esprime il suo punto di vista politicamente scorretto sugli aspetti più banali della vita quotidiana e sulle nostre contraddizioni più profonde. Dai viaggi in aereo al terrorismo globale, fino al rompersi le costole. Raimondo, che ha iniziato la carriera a 18 anni come autore di Serena Dandini, è un vigliacco in tempo di guerra, un ipocondriaco durante una pandemia, un borghese alle prese con il disagio economico ed energetico, un maschio bianco eterosessuale ai tempi del politicamente corretto, un intollerante al caldo durante il riscaldamento globale: in poche parole, l’uomo sbagliato al momento sbagliato. Ma nel posto giusto, quando si trova su un palco a fare stand-up comedy. Con la sua ironia militante, la sua satira feroce e la sua spontanea irriverenza, il Satiro Parlante di Netflix demolisce tutto e tutti, a cominciare da sé stesso. Perché Saverio Raimondo non ha paura di mostrarsi umano, cioè ridicolo. Classe 1984, ha partecipato a diversi programmi tv, radiofonici e ha lavorato con tutti i fratelli Guzzanti. Negli anni è stato definito «l’unico stand up comedian italiano che sembra vero».
“Ho scritto un nuovo spettacolo, di pensieri stupendi su cose terribili”, parola di Francesco De Carlo che mercoledì 1 giugno, per l’ultima tappa stagionale di Fuori Stand Up porterà in scena lo spettacolo Pensieri Stupendi. Con queste parole Francesco De Carlo annuncia la sua ultima fatica nel gruppo whatsapp dei suoi migliori amici. Un monologo scritto nell’ultimo anno di isolamento – solo in parte dovuto alla pandemia – durante il quale il comico è riuscito a riflettere su famiglie tradizionali e trombamici sensibili, ministri della salute e salute dei ministri, messaggi vocali e malattie veneree. E un finale sul politicamente corretto in cui non risparmia i suoi amici, che visualizzano il suo messaggio e non rispondono.
Ingresso con tessera Arci.
Per prenotazioni 375 5606552
prevendite.fuoriorario@gmail.com
