Promessa mantenuta. Arci già dal suo congresso provinciale a dicembre aveva annunciato l’impegno per la dismissione progressiva delle slot dai propri circoli e il Pigal, uno dei centri sociali più grandi della città, è stato tra i primi a mantenere la promessa. Il circolo di via Petrella è oggi area “deslottizzata”. Inoltre il circolo ha deciso di attivare anche una rete wi-fi gratuita e di facile accesso.
“E’ una scelta etica verso i nostri soci – ha detto il presidente Ivano Ballarini – perché queste macchine mangia soldi sono uno strumento che sfugge al controllo dei giocatori che ne diventano schiavi. Inoltre le slot vanno proprio nella direzione contraria al tipo di relazione che vogliamo favorire nel nostro centro”.
Ma oltre a bloccare le video slot il consiglio direttivo del circolo ha messo in campo anche una seconda azione per aprire sempre più Pigal alle nuove generazioni presenti nel quartiere. In concomitanza con la dismissione delle videoslot, in via Petrella hanno deciso di attivare anche una rete wi-fi gratuita e di facile accesso. Si tratta di una ulteriore tessera per un mosaico che si va a comporre con i tanti circoli Arci presenti nella nostra provincia. Una unica password darà accesso alle reti wi-fi Arci e alle App che l’associazione sta costruendo per informare gli oltre 60mila soci reggiani sulle attività e iniziative proposte dalla rete Arci.
Il Pigal è un centro sociale di 12 mila metri quadrati che ospita i due circoli (Pistelli e Galileo), nati cinquant’anni fa, due polisportive, un gruppo di protezione civile. E’ dotato di sala polivalente attrezzata per conferenze, balli, musica e proiezioni. C’è una cucina attrezzata e non mancano sale per riunioni ed incontri. All’esterno poi esiste una grande pista polivalente e alcuni spazi tematici come l’area giochi per bambini. La missione di fondo è quella di un luogo di incontro per le diverse generazioni. La nuova vita di questo circolo è ancora votata alla qualificazione sociale del quartiere e della città.