Venerdì 2 novembre, ore 21:30
MASSIMO ZAMBONI, CRISTIANO ROVERSI, PIERGIORGIO CASOTTI
a seguire Radio RuMoRe djset
L’edizione 2012 del progetto Collateral, promossa da Regione Emilia Romagna e Arci Emilia Romagna, approda al Calamita con "Spleen artico-emiliano – Dialogo acustico visionario tra Emilia e Groenlandia" con Massimo Zamboni (chitarra, voce, programmazioni), Cristiano Roversi (stick, tastiera, programmazioni) e Piergiorgio Casotti (video).
Spleen Artico-Emiliano – Dialogo acustico visionario tra Emilia e Groenlandia
La frattura nella terra – una cicatrice lunghissima nella pianura padana – quel fango bianco che risale dal sottosuolo e si va a solidificare: immagini meno immediate e dolorose di quelle che hanno riguardato la vita e la sofferenza delle numerose persone colpite dal terremoto. Ma che forse colpiscono ancora più in profondità una intera cultura basata sulla concretezza, la certezza del lavoro, la stabilità acquisita attraverso i secoli. L’antica capacità emiliana di governare scossa da un nemico impensato, la reazione di tutto un territorio a mostrare ancora una volta quanto radicata sia in noi la cultura del non aspettare, la volontà di reagire, la voglia di fare. Ma quella frattura resta, e si potrebbe indagare nei suoi significati simbolici, penetrandola, intuendola. Dall’altra sponda della faglia, accostato arbitrariamente, un mondo lontanissimo che nella precarietà quotidiana trova la consuetudine del proprio vivere, la propria cultura. La Groenlandia, terra in bianco e nero, durissima, ingovernabile. Casa di un popolo duro, in parte, e assieme impensabilmente fragilissimo. Un viaggio nello spleen artico-padano, acquisizione recente di due culture antiche. Le canzoni, le letture, la musica di Massimo Zamboni accompagnano le immagini del film diretto dal regista Piergiorgio Casotti in un lungo fluire, scivolando come forme di relazione continua tra il pieno e i vuoti. Massimo Zamboni continua l’esplorazione di termini come caduta e resurrezione, ponendoli in un dialogo tra spazi lontanissimi dove l’erba o il ghiaccio dominano la sostanza umana e spazi consueti, resi improvvisamente precari e sconosciuti come accade nell’Emilia del terremoto, della siccità e della crisi mai pensata.
Ingresso gratuito (con tessera ARCI)
Info
t. 338.1222640
w. info@calamita.net – www.calamita.net
www.massimozamboni.it
www.arcier.it
www.passpartout.arci.it