È interamente dedicata alle donne l'ottava edizione delle Giornate della laicità, il festival sui diritti civili e di libertà in programma dal 21 al 23 aprile 2017 nella sede reggiana dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (viale Allegri 9).
Gli incontri, incentrati sul tema “Trasformazione è donna. Pratiche, pensieri, esperienze femminili per nuovi modelli di vita e convivenza” saranno preceduti da diverse anteprime a Reggio Emilia e in altre città italiane, tra cui Roma, Milano, Parma e Modena: in programma anche un appuntamento musicale di apertura del festival al centro sociale Catomes Tot.
Le Giornate della laicità sono promosse dall'associazione Iniziativa laica in collaborazione con Arci Reggio Emilia, Politeia, Fondazione critica liberale e ILI (Istituto laici italiani), il patrocinio del Comune di Reggio Emilia e il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Il festival, inoltre, a oggi è sostenuto da Fondazione Manodori, Fondazione Reggio Tricolore, Cgil Reggio Emilia e altre aziende del mondo cooperativo. L'edizione 2017 delle Giornate della laicità vede inoltre la mediapartnership del settimanale Left e del sito d'informazione Gli Stati generali.
IL TEMA E IL PROGRAMMA GLI INCONTRI – La realtà quotidiana registra numerosi passi indietro su diritti civili considerati ormai acquisiti: a farne le spese sono molto spesso le donne, che una cultura spesso patriarcale e misogina relega in ruoli subalterni rispetto all'uomo. Ecco perché una discussione sulla laicità non può esimersi da una riflessione più approfondita su cosa significhi essere donne oggi, non soltanto in termini di discriminazioni, ma anche di risorse sprecate o male utilizzate. Le donne possono infatti diventare protagoniste chiave di cambiamenti radicali e di una trasformazione socio-culturale auspicata da tanti e finalizzata a superare modelli di vita funzionali ai dettati delle lobbies economico/finanziarie, per una reale applicazione dei diritti e dei principi necessari all'affermazione di una cittadinanza responsabile e autonoma.
I vari incontri in cui si articolano le Giornate della laicità partono da tematiche specifiche per allargarsi a una riflessione sull'attualità, nazionale e non solo, che affronti il tema dei diritti civili e di libertà, delle diseguaglianze e degli spazi di libertà e realizzazione di sé stesse. Tanti gli spunti, tra cui il tema del lavoro e delle diseguaglianze economiche, con Chiara Saraceno e Jacopo Tondelli, o dei diritti negati, con Marilisa D'Amico e Carlo Flamigni. Non mancherà una riflessione su Donne e laicità in Europa e nel mondo, grazie al contributo di Cinzia Sciuto, mentre Irene Strazzeri e Simona Maggiorelli affronteranno il tema della “resistenza nella differenza”: Annarosa Buttarelli parlerà invece di “Spiritualità femminile senza religione”, mentre Daniela di Carlo e Enzo Marzo dialogheranno su donne e religione. Di grande attualità la lectio di Simona Argentieri su post-verità e pseudo verità, così come l'incontro con Maria Novella De Luca su donne, diritti e maternità. Tra gli incontri anche la presentazione del libro “Autobiografia di una femminista distratta” di Laura Lepetit e l'appuntamento dedicato alla scienza con Telmo Pievani su “Il maschio è inutile. Un progetto di educazione scientifica a teatro”.
Dopo l'ottimo riscontro dello scorso anno, non mancherà anche quest'anno un appuntamento specifico dedicato alla formazione dei giornalisti, con Monica Lanfranco su “Diritti delle donne e laicità: un binomio indispensabile per la democrazia”.
Il programma più dettagliato, con date e orari dei singoli incontri, sarà reso noto a breve sul sito delle Giornate della laicità www.giornatedellalaicita.com
INCONTRI DI ANTICIPAZIONE – Si comincia giovedì 2 marzo, alle ore 18 al centro sociale Catomes Tot, con la presentazione della graphic novel “Leda” (Coconino press) con gli autori Sara Colaone e Francesco Satta. Orgogliosamente irregolare, Leda fu anarchica e musulmana, fu scrittrice e agitatrice politica, tipografa e chiromante, fu amante generosa ma possessiva. Ma per gli autori Leda è innanzitutto una donna in lotta con il proprio destino, quel “dromedario dagli occhi di fuoco” del misterioso proverbio beduino in esergo al libro, incarnazione del suo sogno arabo, pronto ad apparirle sempre nei momenti cruciali della sua esistenza. Un destino che ha favorito Leda nella sua ricerca di libertà assoluta, ma che le ha imposto sempre un prezzo da pagare, fino al dolore più grande che una donna possa provare: la morte dell’amatissimo figlio.
In collaborazione con Mondinsieme, il prossimo 31 marzo alla Ghirba – Biosteria di via Roma è invece in programma la presentazione di “Sotto il velo” (BeccoGiallo) di Takoua Ben Mohamed, una striscia a fumetti creata dalla giovanissima artista italo-tunisina, che racconta con ironia la sua quotidianità di ragazza che ha liberamente scelto di portare il velo in Italia.
Accanto ai tradizionali dibattiti, l'edizione 2017 si arricchisce di un momento più ludico in programma giovedì 20 aprile presso Hortus-Catomes Tot (via Panciroli), in cui si intrecceranno musica e convivialità sulle note di Verdiana Raw, cantautrice e performer fiorentina, cantautrice rivelazione della scena indie rock nazionale.
Per info e programma completo: www.giornatedellalaicita.com