Descrizione: Progetto “Icone Matildiche: spirito e devozione” il cui proposito è il recupero di immagini dipinte al tempo di Matilde di Canossa (XI – XII Sec.) e renderle icone per farle conoscere al pubblico e mostrare una nuova sfaccettatura della personalità di Matilde di Canossa non meno importante della figura istituzionale. La ricerca e lo studio di icone sacre ha portato ad esaminare la Mostra presentata nel 2006 dal titolo 'Canossa 1077 – sconvolgimento del mondo' presso la Staedtische Galerie di Paderborn in Germania e l'Evangeliario di Matilde di Canossa – (XI Sec.) la cui copia originale si trova nell'Archivio Abbaziale di Nonantola (MO) La contemplazione delle icone nel Medioevo aveva un valore salvifico pari a quello della lettura delle Sacre Scritture. In Europa Occidentale l'Iconografia è rimasta sostanzialmente di tipo bizantino sino a Duccio di Boninsegna e Giotto, cioè fino al momento in cui si è cominciato a introdurre la prospettiva della profondità, il chiaroscuro naturalistico ed il realismo ottico. Il medesimo progetto artistico è pensato per onorare l'Anniversario del IX Centenario dalla morte di Matilde di Canossa e per commemorare il suo forte ruolo di paladina della Chiesa alleata di Papa Gregorio VII, realizzando una serie di Icone devozionali eseguite dalle pittrici Annalisa Fanfoni e Sabina Marconi, seguendo le antiche tecniche di realizzazione e decorazione.
Domenica 7 giugno incontro con le pittrici alle ore 16.
Progetto realizzato in collaborazione con Associazione Canossa Stone e Arci.