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IL NOSTRO 25 APRILE – Liber*, antifascist* e resistenti. Sempre.

Liber*, antifascist* e resistenti. Sempre.
Iniziano giovedì 22 gli eventi promossi dall’Arci di Reggio Emilia per celebrare il 76° anniversario della Liberazione

Liber*, antifascist* e resistenti. Sempre. Sono le parole dell’Arci per il 25 aprile 2021. Una Festa della Liberazione che, per il secondo anno consecutivo, ci vede affrontare una pandemia che ha cambiato le nostre vite e le nostre abitudini.
Sarà un 25 aprile per resistere e ripartire dai valori della democrazia, della solidarietà, dell’antifascismo e della Costituzione. Per uscire da una crisi senza precedenti.

Una Festa della Liberazione per contrastare ogni forma di fascismo, negazionismo, suprematismo, razzismo, odio e discriminazione. Per affermare invece il valore della pace, della libertà, dei diritti di tutti.
Arci ha aderito all’appello dell’ANPI Nazionale, che invita a deporre un fiore sotto le targhe dedicate ad antifascisti e partigiani. Inoltre in questi mesi l’associazione ha invitato a sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista, ha sostenuto la legge contro l’omobitransfobia e la misoginia, bloccata al Senato dalla destra, e ha chiesto che venga fatto ogni sforzo per la liberazione di Patrick Zaki.

Mentre procede la campagna di raccolta fondi Adotta un circolo, sarà soprattutto un 25 aprile che vedrà, anche quest’anno, la comunità dell’Arci ritrovarsi online nelle iniziative dei Circoli e del comitato provinciale di Reggio per celebrare una Festa della Liberazione quanto mai attuale.

Paolo Nori – I morti e i vivi. Discorso sul 25 aprile
L’evento di principale vedrà protagonista lo scrittore Paolo Nori che domenica 25 aprile, dalle ore 18, sul canale Youtube del Comune di Cadelbosco di Sopra e sulle pagine Facebook di Arci Reggio Emilia e L’Altro Teatro pronuncerà il suo Discorso sul 25 aprile che ha per titolo “I morti e i vivi”. Un evento realizzato con l’assessorato Cultura del Comune di Cadelbosco di Sopra, l’Unione Terra di Mezzo e L’Altro Teatro. Una riflessione pronunciata dal buio della sala teatrale ancora vuota, a oltre un anno dall’arrivo della pandemia Covid, che risuona nella sua forza più grande. Tra letteratura, storia e passaggi biografici personali, Nori, con “I morti e i vivi” avanza la sua riflessione a partire dalle parole Resistenza e Antifascismo. Dalla mortificazione alla loro vivificazione, fino alla lettura della poesia I Partigiani di Nino Pedretti, un rituale che accompagna lo scrittore da diversi anni proprio nel ricordo del giorno della Liberazione dal regime nazifascista.

Cappelletti antifascisti a cura del Circolo Cucine del Popolo
Ritornano anche quest’anno domenica 25 i “cappelletti antifascisti” del circolo Cucine del Popolo. Le resdore sono al lavoro e così i volontari. Si sta ragionando sulle salse da abbinare al lesso e su quanto alkermes mettere nella zuppa inglese. Come l’anno scorso ognuno consumerà il cibo a casa propria. Niente Teatro Artigiano di Massenzatico, ma una tavolata immensa che toccherà tutti gli angoli della provincia e non solo, per ricordare nel modo migliore il 76° anniversario della Liberazione. Sarà la mangiata di cappelletti più grande del mondo. Un record che nemmeno il Guinness dei Primati potrà ignorare. (Informazioni al numero 347-3729676)

Voci bandite, canti e musiche per raccontare la Resistenza
Giovedì 22 aprile, alle 21, Voci bandite. Canti e musiche per raccontare la Resistenza. Un incontro a cura di Emanuele Reverberi per conoscere la Resistenza in musica, attraverso materiali audio di grande importanza storica, dalle prime strofe antifasciste ai canti che hanno accompagnato la Resistenza, fino alla celebrazione della Liberazione.
Evento gratuito con prenotazione obbligatoria su eventribe.com
Ai partecipanti sarà regalato l’album “Come potevamo noi cantare…” l’omaggio alla Resistenza realizzato dalla Banda di Quartiere.

 

TRE EVENTI A PARTIRE DA GIOVEDÌ 22
con PAOLO NORI, EMANUELE REVERBERI E LA MANGIATA DI CAPPELLETTI PIU’ GRANDE DEL MONDO

giovedì 22 aprile, ore 21
VOCI BANDITE
Canti e musiche per raccontare la Resistenza
A cura di Emanuele Reverberi

Un incontro per conoscere la Resistenza in musica, attraverso materiali audio di grande importanza storica, dalle prime strofe antifasciste ai canti che hanno accompagnato la Resistenza, fino alla celebrazione della Liberazione.
Evento gratuito. Posti limitati. Per partecipare occorre prenotarsi su Eventbrite
Evento della Scuola di Musica Cepam, realizzato nell’ambito di SO(G)NANTE – Rassegna di incontri alla scoperta dell’anima della musica

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domenica 25 aprile, dalle ore 18
I MORTI E I VIVI
Discorso sul 25 aprile
di e con Paolo Nori
Da L’altro Teatro di Cadelbosco di Sopra Paolo Nori ci regala il suo Discorso sul 25 aprile.

Disponibile sul canale Youtube del Comune di Cadelbosco di Sopra dalle 18 alle 24 e sulle pagine Facebook di Arci Reggio Emilia e L’Altro Teatro.
In collaborazione con Unione Terra di Mezzo.

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domenica 25 aprile
RITORNA LA MANGIATA DI CAPPELLETTI PIU’ GRANDE DEL MONDO. IL 25 APRILE DELLE “CUCINE DEL POPOLO”
Cucine del Popolo • Ognuno a casa propria
Ritornano anche quest’anno i “cappelletti antifascisti” delle Cucine del Popolo. Le resdore sono al lavoro e così i volontari. Come l’anno scorso ognuno se li mangerà a casa propria. Ma nessuno sarà solo, perché come insegnava Camillo Prampolini “Divisi siamo nulla, uniti siamo tutto”. Non deve mancare, però, la solidarietà.

Invitiamo tutte e tutti a pagare comunque il proprio piatto di cappelletti che avrebbe mangiato a Massenzatico inviando un contributo di 10 euro.
Sarà la mangiata di cappelletti più grande del mondo. Un record che nemmeno il Guinness dei Primati potrà ignorare.
Per info: Gianandrea 347.3729676