La Banda di Quartiere, laboratorio musicale aperto e rivolto a musicisti principianti che nasce da una idea di Arci all'interno del progetto 1-6-7 Contatto, sarà ospite di Aperto Festival che fino al 6 novembre porta a Reggio Emilia musica, danza, teatro, attività espositive, tutto all'insegna della contemporaneità. Crepino gli artisti, è il titolo preso a prestito da una pièce di Tadeusz Kantor, uno dei massimi drammaturghi del Novecento, ed è il tema di questa edizione di Aperto festival. Venerdì 7 ottobre, dalle 15 alle 18, il Teatro Cavallerizza accoglie Fahrenheit, il contenitore pomeridiano di Radio Tre in diretta, condotto da Marino Sinibaldi che tratterà con gli ospiti il tema "Crepino gli artisti", dai tagli alla cultura alla cultura dei tagli. Attesi attori, registi, uomini di cultura. Tra gli ospiti ci sarà anche La banda di quartiere, 20 elementi coordinati dal maestro Emanuele Reverberi che affrontano un repertorio che tocca varie geografie e tradizioni musicali: dalla tradizione popolare emiliana, ai colori dei Balcani, alle luci della musica ebraica, restituendo il tutto in una personalissima versione. Attualmente sono impegnati nella registrazione di un disco le cui tematiche sono fortemente legate alla Resistenza e l’idea è proprio quella di riproporre un repertorio di brani della Resistenza europea.
Il laboratorio, guidato da Reverberi, ha affrontato la materia musicale come strumento principale tra conoscenza, pratica ed interscambio continuo e corale tra i partecipanti; nuovi suoni, nuove esecuzioni e nuovi repertori, a partire dalla combinazione tra gli strumenti e i linguaggi musicali coinvolti.
L'ingresso alla Cavallerizza, per coloro che vorranno assistere, è libero.
La banda di quartiere a Fahrenheit
