Giunta ormai al suo terzo anno di attività e al suo sesto corso, la Libera Università Popolare (LUP) di Reggio Emilia, in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, propone un originale percorso formativo che intende contribuire al rinnovamento della cultura politica del governo locale in una prospettiva globale. L’attività del II° semestre di quest’anno prevede infatti un corso-laboratorio su “Il governo locale fra crisi e austerità” rivolto in particolar modo a quanti intendono offrire il proprio contributo al governo della cosa pubblica sia quali aspiranti amministratori o consiglieri comunali, sia in quanto semplici cittadini in una prospettiva di partecipazione attiva ai processi di governance.
Il corso prevede un ciclo di sei incontri a cadenza quindicinale condotti dal Prof. Carlo Baccetti, professore associato di Scienza Politica e Governo Locale presso l’Università di Firenze, con la presenza in ogni lezione quali “testimoni locali” di amministratori, dirigenti pubblici, tecnici, rappresentanti delle istituzioni, del terzo settore, dell’associazionismo e del volontariato operanti sul territorio reggiano.
Si comincia lunedì 20 gennaio con “La politica locale fra decentramento, ricentralizzazione e ruolo delle autonomie locali”, lezione si interessa delle motivazioni economiche del riordino territoriale e del “patto di stabilità”, la tendenza degli ultimi anni a incoraggiare gestioni associate (Unioni di comuni soprattutto) e fusioni di comuni, l’abolizione delle Province. Interverrà in apertura il sindaco vicario di Reggio Emilia, Ugo Ferrari.
Si prosegue il 3 febbraio con “Il bilancio comunale in tempi di spending review e politiche di austerità”, nella quale si cercherà di capire quali spazi reali in termini di risorse disponibili le tendenze restrittive in atto a livello nazionale ed europeo consentono per opzioni politiche alternative orientate a valorizzare le priorità sociali ed i beni comuni (bilancio partecipato, bilancio sociale, ecc.).
La lezione del 17 febbraio sarà invece dedicata a “Leggere il territorio: ambiente, urbanistica, infrastrutture, struttura economico-sociale e sviluppo locale” al fine di delineare i nuovi (dagli anni Novanta) strumenti che i Comuni hanno per intervenire a sostegno dello sviluppo economico locale e per il governo del territorio: strumenti ricchi di potenzialità ma anche di rischi.
Il 17 marzo, la lezione su “Società civile e Terzo settore nella governance partecipata del welfare locale” sarà l’occasione per valutare il tema della sussidiarietà alla prova, per quanto riguarda in particolare il coinvolgimento della società civile e del Terzo settore nella progettazione e nella gestione delle politiche culturali e delle politiche sociali locali.
L’ultima lezione, prevista per il 31 marzo, prevede infine una prima elaborazione e discussione di progetti locali di trasformazione territoriale e di intervento partecipativo che i corsisti potranno scegliere fra i temi del corso al fine di metterli a punto successivamente in gruppi di lavoro e presentarli in un incontro pubblico con i rappresentanti locali dei diversi partiti che si terrà prima delle elezioni amministrative.
Data la rilevanza e l’interesse operativo delle tematiche affrontate nel corso, che ha il patrocinio della segreteria provinciale del Partito Democratico, è auspicabile una viva partecipazione da parte di tutti gli iscritti ed i simpatizzanti. Le iscrizioni al corso si ricevono …
Le lezioni si terranno presso l'aula D1.4 al I piano della sede dell'Università di Modena e Reggio Emilia in Viale Allegri, 9 a Reggio Emilia dalle 17.30 alle 19.30.
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