Dopo la riuscita esperienza dell’open day contro i tagli alla cultura, le compagnie di danza e di teatro si mobilitano a Reggio Emilia alla Fonderia, sede della Fondazione della danza Aterballetto, per sostenere con una no stop a ingresso libero la campagna sui diritti di cittadinanza L’Italia sono anch’io. Nei giorni scorsi l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a favore dei nuovi italiani ha ulteriormente acceso i riflettori su questo tema.
Sabato 3 dicembre, dalle 17 alle 23, alla Fonderia di via della Costituzione 38 a Reggio Emilia, nell’Open Day sul diritto di cittadinanza, si esibiranno una ventina di realtà locali legate al mondo della danza e del teatro, che si alterneranno a contributi video e a letture sotto il coordinamento artistico di Arturo Cannistrà.
L’iniziativa è stata presentata alla stampa, oggi in Municipio, dal sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, presidente del Comitato promotore nazionale della campagna L’Italia sono anch’io; dal presidente della Fondazione nazionale della danza-Aterballetto Fabrizio Montanari e dal presidente di Arci Reggio Emilia, in rappresentanza del Comitato promotore di Reggio Emilia, Federico Amico. Fra i presenti, l’assessore comunale a Coesione e sicurezza sociale Franco Corradini, il direttore della Fondazione Mondinsieme Adil El Marouakhi; diversi rappresentanti delle compagnie teatrali e artisti che si esibiranno all’Open Day e rappresentanti delle associazioni aderenti al Comitato promotore reggiano de L’Italia sono anch’io. Tra questi ultimi, Marianella Casali di Cgil e Daniele Bedogni di Cisl; Abdelhakim Bouchraa dell’associazione Giovani musulmani italiani (Gmi).
In apertura della conferenza stampa è stato proiettato un filmato-spot della Campagna con giovani nuovi italiani, realizzato da Alessandro Scillitani e dall’associazione Gmi.