SIT-IN CONTRO L'OMOFOBIA
sabato 2 novembre, ore 16.00
p.zza Martiri del 7 luglio – Reggio Emilia
É di lunedì 28 ottobre la notizia di un giovane ragazzo di 21 anni che si è suicidato a Roma perchè gay, «l’Italia è un paese libero ma esiste l’omofobia e chi ha questi atteggiamenti deve fare i conti con la propria coscienza». Parole vergate negli ultimi istanti di vita di Simone. Simone è l’ennesima vittima del omofobia in Italia, prima di lui altri ragazzi anche più giovani di lui.
• Il 20% degli omosessuali e bisessuali intervistati in una ricerca ha tentato il suicidio in più di un’occasione in età giovanile (Rivers, 1996)
• Giovani omosessuali e bisessuali tentano il suicidio sei volte di più rispetto ai loro coetanei eterosessuali (Teacher, 2003)
• L’omofobia interiorizzata è legata a comportamenti ad alto rischio (Warwick & Douglas, 2001)
"Il Parlamento sta discutendo l’estensione della legge Reale Mancino, una legge penale che cioè punisce soltanto a posteriori il crimine d’odio. Con quella legge insomma, se e quando verrà approvata, riusciremo a dare giustizia alle vittime, ma non eviteremo alle vittime di diventare tali. Né avremo fatto nulla per intervenire sul clima d’odio, rispetto al quale il crimine è soltanto la punta dell’iceberg. E invece è proprio di questo clima che ci parla la disperazione di questi giovani: ci dice che per loro la vita di ogni giorno è insostenibile, quella penombra a cui sono costretti per assecondare la cultura del pregiudizio in cui sono immersi li soffoca, l’immobilismo che vedono attorno toglie loro perfino la speranza di un futuro".
Parole di Flavio Romani presidente Arcigay nazionale.
Arcigay Reggio Emilia e Modena, vogliono mandare un messaggio positivo, di vicinanza, serenità alla cittadinanza lgbt* emiliana, "non siete soli, noi ci siamo e vi staremo vicini, vi aiutiamo".
Fabiana Montanari (vicepresidente Arcigay Reggio Emilia)
Alberto Bignardi (presidente Arcigay Modena)
Info
http://arcigayreggioemilia.wordpress.com/
Scarica il comunicato stampa