L’idea guida è quella di creare uno spazio dove poter ritrovare il piacere del dialogo, non un dialogo di “chiacchiera”, ma un dialogo dai contenuti profondi e formativi. Le occasioni di scambio autentico nella società moderna sono ridotte al minimo ed avvengono per lo più in contesti protetti, come la famiglia o la scuola, dove però il ruolo sociale della persona riveste sempre una importanza cruciale. Si parla da “genitori”, da “insegnanti”, da “responsabili di funzione”, ma mancano gli spazi pubblici dove poter parlare semplicemente da persone, senza titoli, ma con autenticità, di ciò che ci sta a cuore come esseri umani semplicemente e profondamente. Si cerca il contatto con l’altro, ma la paura, il pudore o la mancanza di tempo, ci impediscono di approfondire il nostro parlare quotidiano. E’ quindi in questo senso che vogliamo proporre un momento di dialogo intenso ed autentico: autentico perché parte dal racconto delle esperienze di vita dei dialoganti, intenso perché partendo da quelle arriva a toccare i valori e gli ideali fondamentali che ci sostengono. Il metodo di conduzione utilizzato è il Dialogo Maieutico. A partire da spezzoni di film verrà introdotto l'argomento della serata. Prima di ogni incontro saranno spiegate le regole che permetteranno al gruppo di instaurare un dialogo che vada oltre la chiacchiera. Le regole del dialogo permetteranno di costruire uno spazio protetto dal pregiudizio, dove ognuno si possa sentire libero di esprimersi, nel rispetto dell’altro. Al termine degli incontri verranno fornite indicazioni bibliografiche per chi fosse interessato ad approfondire il tema del dialogo con una lettura personale. Per informazioni: Epoché Via Del Cristo, 1/2 Reggio Emilia progettoepoche@yahoo.it http://valeriacastellini.jimdo.com/epoche/
Tra libertà e necessità
