Domenica 19 settembre, alle ore 17.30 presso il Cinema Eden di Puianello, alla presenza dell’artista, dei curatori e dei rappresentanti delle Istituzioni, sarà inaugurata Transiti. Tracce d’arte sul territorio, mostra personale dell’artista Marina Gasparini, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, promossa dal Comune di Quattro Castella e dalla Biblioteca comunale, con il contributo della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di Arci Reggio Emilia.
Il vernissage vedrà la presenza del poeta, scrittore e paesologo Franco Arminio con una performance dal titolo “La cura dello sguardo”, accompagnato dalle incursioni sonore del clarinettista Mirco Ghirardini.
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Ha pubblicato molti libri, che hanno raggiunto decine di migliaia di lettori. Da anni viaggia e scrive, in cerca di meraviglia e in difesa dei piccoli paesi; è ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna. Ha ideato e porta avanti la Casa della paesologia a Bisaccia e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano. Tra le sue ultime opere ricordiamo: Resteranno i canti, Bompiani, 2018; L’infinito senza farci caso, Bompiani, 2019; L’Italia profonda, con Giovanni Lindo Ferretti, Gog Edizioni, 2019; La cura dello sguardo, piccola farmacia poetica, Bompiani, 2020; Lettere a chi non c’era, Parole dalle terre mosse, Bompiani, 2021.
Mirco Ghirardini si è diplomato in clarinetto con il massimo dei voti sotto la guida di Gaspare Tirincanti presso l’lstituto Musicale Pareggiato A. Peri di Reggio Emilia. Ha collaborato e collabora con importanti orchestre italiane cameristiche e sinfoniche. Molto attivo nel campo della musica contemporanea è membro fondatore dell’Icarus Ensemble di Reggio Emilia; ha tenuto concerti per le maggiori istituzioni di musica contemporanea in Italia e all’estero. Nel 2004 ha fondato insieme con altri musicisti il concerto a fiato L’Usignolo, un settimino di fiati che si occupa del recupero del repertorio di musiche da ballo della fine dell’800 e della prima metà del 900, in particolare del repertorio del concerto a fiato di Barco.
Per partecipare al vernissage è obbligatoria la prenotazione: T. +39 0522 249232 – biblioteca@comune.quattro-castella.re.it.
Al momento dell’accesso sarà richiesto di mostrare il Green pass; obbligatorio l’uso della mascherina.
L’esposizione
Le opere di Marina Gasparini, tutte allestite all’aperto, sono visitabili sempre. Presso ogni sede sarà disponibile una mappa cartacea per consentire a ogni visitatore o viandante di raggiungere le altre sedi e un QR Code che permetterà al pubblico di accedere a contenuti inediti relativi all’opera, al progetto e all’artista. Ogni opera è realizzata con materiali ecosostenibili, nel rispetto dell’ambiente.
Marina Gasparini è nata a Gabicce Mare (Pesaro e Urbino), vive e lavora a Bologna. L’uso della scrittura e dell’emblema visivo e l’utilizzo delle fibre tessili sono elementi con cui intrattiene un rapporto privilegiato e costante pur se assoggettato a continue riformulazioni. La sua pratica artistica si basa principalmente sull’installazione site-specific, spesso partendo dalla riformulazione di iconografie provenienti da epoche e culture diverse in dialogo con lo spazio architettonico. Ha esposto in gallerie e musei, in mostre personali e collettive e rassegne internazionali di fiber art. È docente di progettazione grafica all’Accademia di Belle Arti di Bologna; ha tenuto workshop presso l’Università di Salamanca, alla Universitade de Lisboa, alla Mimar Sinan Universitesi di Istanbul, alla PXL Mad University ad Hasselt (Belgio), all’Oulun Taidemuseo di Oulu (Finlandia), al Civic Art Center in Galesburg (Illinois), al Rinovation Pro Art Center a Shinano-Omachi (Giappone), all’Archivio del Libro d’Artista per Bambini di Merano. Ha partecipato a programmi di residenza artistica in Rajasthan, Giappone, Stati Uniti, Finlandia. Per approfondimenti: www.marina-gasparini.vision.
MARINA GASPARINI, Transiti. Tracce d’arte sul territorio
A cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei
Comune di Quattro Castella, Reggio Emilia
Parco di Roncolo, Giardino delle Rose, Eremo di San Michele Arcangelo, Via Matildica del Volto Santo, Chiesa della Mucciatella
19 settembre – 28 novembre 2021